Stasera al Planetario: L'Universo in Musica
Sin dall'antichità, astronomi e filosofi hanno cercato di cogliere ordine e simmetria nel movimento dei pianeti, che danzano contro lo sfondo delle stelle fisse. Questa armonia e' stata spesso rappresentata come armonia musicale, se non addirittura sonora.
Sin dall'antichità, astronomi e filosofi hanno cercato di cogliere ordine e simmetria nel movimento dei pianeti, che danzano contro lo sfondo delle stelle fisse. Questa armonia e' stata spesso rappresentata come armonia musicale, se non addirittura sonora.
Nel 1600 Keplero elabora un modello del cosmo in cui confluiscono sia la tradizione classica, sia importanti elementi di modernità. In piena rivoluzione copernicana, egli è convinto che le velocità dei pianeti non siano casuali, ma tali da comporre una vera e propria musica celeste.
L'incontro offre l'opportunità insolita di ascoltare dal vivo le note prodotte dai pianeti in movimento. Le pagine di Keplero sono state tradotte in brevi spartiti musicali, per trio d'archi.
Tra due violini, spicca una viola d'amore: strumento contemporaneo a Keplero, essa è costruita con sei differenti corde. I pianeti noti in quegli anni erano sei, così che ogni corda della viola può essere accordata secondo la nota caratteristica di uno dei pianeti.
Informazioni utili:
cosa: serata del ciclo "Eterna danza" con Arcangelo Di Donato (compositore, viola d’amor) e Carla Morando (violino)
quando: giovedì 13 maggio 2010 ore 21.00
dove: Planetario di Milano "Ulrico Hoepli" - Giardini Pubblici Indro Montanelli, corso Venezia 57, Milano
come arrivarci: metro fermata Palestro, tram 9,29,30 fermata Oberdan
costo: 3 euro intero / 1,50 euro ridotto (minori di 18 anni e oltre i 60 anni)
Per ulteriori informazioni clicca qui.
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