"Pig Island", l'Isola dei porci, arriva a Milano.
La celebre opera di Paul McCarthy, uno dei più controversi e affascinanti esponenti dell'arte contemporanea, è stata presentata in anteprima mondiale, grazie alla Fondazione Nicola Trussardi, presso Palazzo Citterio il 20 maggio, e vi rimarrà fino al 4 luglio.
McCarthy trasforma personaggi famosi (Angelina Jolie, Liz Taylor, Elisabetta II), presidenti, ballerine, Babbi Natale e regine in figure grottesche. Il suo scopo è quello di fare a pezzi i cliché e il moralismo della cultura americana, combinando il glamour di Hollywood con il lato "oscuro" dell'American dream.
Accostando minimalismo e performance l'artista statunitense si è fatto portavoce di un linguaggio unico, beffardo, dissacrante, blasfemo. Nelle sue opere la pop art si mischia con le atmosfere delle fiabe popolari, le peggiori notizie diffuse dai media con i pettegolezzi e gli eventi più mondani.
All' "Isola dei porci", McCarthy sta lavorando da circa 7 anni. Si tratta di una gigantesca scultura sorta nello studio dell'artista, distribuita su 100 metri quadrati. Ci sono uomini che si comportano come maiali, eroine che si abbandonano a feste indiavolate, pirati privi di ogni tipo di inibizione.A disposizione dei visitatori anche una selezione dei lavori realizzati da McCarthy dal 1978 al 2010 e il volume "A chi serve la luna?", con inediti e il dietro le quinte dei progetti del genio Usa.
cosa: "Pig Island - L'isola dei porci" di Paul McCarthy
quando: dal 20 maggio al 4 luglio 2010
dove: Palazzo Citterio
indirizzo: via Brera 14, Milano
orario: tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00
Ingresso libero
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