Il viaggio
Bene, arriva il fatidico giorno della partenza, 1 ora e mezza e siamo a Paris Beauvais. Prendiamo l’autobus (15 euro il biglietto) e dopo 1 ora e mezza arriviamo a Parigi-Port Maillot (40 minuti di puro traffico all’ingresso della città). Colazione presso una tipica patisserie e a pochi euro prendiamo un buonissimo croissant e jus de fruit.
Ps. Il cappuccino non esiste o costa un botto! Se dovete andare in bagno basta chiederlo con cortesia in qualsiasi bar, non c’è bisogno di prendersi un caffè, sarà apprezzata l’onestà! (evviva). Come programmato, per quanto riguarda i mezzi pubblici, visto che i ticket sono un po’ più cari di Milano, la soluzione che ci conviene di più è il carnet di 10 viaggi a 11,60 euro. Occhio alla metropolitana: ci son 14 linee!!!
Riusciamo ad arrivare all’ostello, basta attraversare la strada dalla fermata della metro Barbès-Rochechouart e lo si trova subito. Tutto è come descritto nei forum: personaggi poco affidabili che cercano di venderti in mezzo alla strada le sigarette, gli orologi o i profumi e tante facce strane, ma nessuno ci importuna o chissà cosa. All’ostello (Hostel Friend) ci accolgono gentilmente e le camere sono come ce le aspettavamo: bagno in comune, camere miste e ovviamente non il massimo del confort ma per dormire vanno più che bene! P.s. portatevi le lenzuola (se siete particolarmente schizzinosi), gli asciugamani e il phon!
Il seguito nella prossima puntata...
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