BERGAMOSCIENZA
X edizione
Bergamo 5 - 21 ottobre 2012
16 giorni di
scienza
Conferenze,
spettacoli, laboratori e mostre con numerosi ospiti internazionali
Meravigliarsi
di tutto è il primo passo della ragione verso la scoperta
(Louis
Pasteur)
Dal 5 al 21 ottobre 2012 si svolgerà la X edizione
della rassegna di divulgazione scientifica BergamoScienza.
Dopo il successo della passata
edizione con 118.000 presenze, torna l’appuntamento con la scienza a Bergamo.
Aperti gratuitamente al pubblico conferenze, spettacoli, concerti, laboratori,
mostre e incontri con Premi Nobel, scienziati di fama internazionale e ricercatori
che animeranno la città per 16 giorni.
Le attività di BergamoScienza, utilizzando un approccio e un linguaggio divulgativo
adatto a tutti, offriranno la possibilità di esplorare in modo interattivo
l’universo matematico, astronomico, fisico, chimico, informatico e tutti gli
ambiti in cui la scienza è quotidianamente applicata.
I luoghi più belli di Città Alta e
Città Bassa faranno da quinta scenografica alla manifestazione: dal Teatro
Sociale alle dimore e ai palazzi storici, oltre a chiese, chiostri e musei.
Il pubblico avrà occasione di
incontrare esponenti del panorama scientifico e culturale che approfondiranno i
temi più attuali. Tra questi, tre Premi Nobel per la Medicina e
Fisiologia: Bruce Beutler (Premio Nobel 2011), Linda Buck (Premio
Nobel 2004) e James D. Watson (Premio Nobel 1962).
Inoltre, tra gli ospiti
internazionali: la giornalista scientifica premio Pulitzer Deborah Blum;
la geologa Linda Elkins-Tanton; il biologo Stuart Firestein; il
fisico dell’Accademia delle Scienze russe Erik Galimov; l’ingegnere Mamoru
Kawaguchi; il neurobiologo Simon Laughlin; i genetisti Milan
Macek e Ian Wilmut; i neuroscienziati Alan Sanfey e Semir
Zeki; il fisico di medicina nucleare Pat Zanzonico.
Alcune anticipazioni sul PROGRAMMA
La manifestazione si aprirà venerdì
5 ottobre con l’inaugurazione della una mostra dedicata allo Spazio, nell’ex
convento San Francesco: More Space to
Space, realizzata da Associazione BergamoScienza in collaborazione con ASI,
ESA e NASA.
Protagonisti della prima serata del
Festival saranno i “pronomi”, raccontati al Teatro Sociale in una
conferenza-spettacolo, con musica e brani recitati, dal linguista Andrea
Moro, dal poeta Davide Rondoni e dall’attore-scrittore Fabio
Volo, che si concentreranno sui “pidocchi del pensiero”, come li chiamava
Carlo Emilio Gadda, sulla loro capacità di definire l’unicità dell’individuo e le
relazioni tra simili.
ASTRONOMIA E ASTROFISICA
BergamoScienza
proporrà sabato 6 ottobre lo Space day,
una giornata interamente dedicata allo spazio realizzata in collaborazione con INAF
(Istituto Nazionale Astrofisica) e le agenzie spaziali ASI (Agenzia Spaziale
Italiana), ESA (European Space Agency), NASA (National Aeronautics and Space
Administration).
Adulti e bambini saranno coinvolti
in conferenze, mostre, laboratori, spettacoli musicali e proiezioni di
documentari sugli ignoti spazi profondi. La giornata culminerà con l’intervento
dell’astronauta Paolo Nespoli che racconterà le sue ultime esperienze
nello spazio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), presentando
fotografie e video inediti del suo soggiorno tra le stelle. Tra gli ospiti anche
gli astrofisici Marcello Coradini, Enrico Flamini (chief
scientist della ASI), Antonio Masiero, che parlerà del lato oscuro
dell’universo ed Erik M. Galimov, dell’Accademia delle Scienze russe, che
tratterà della Luna come possibile risorsa energetica e strumento per studiare
l’origine della Terra stessa. La geologa Linda Elkins-Tanton (Carnegie
Institution for Science’s Department of Terrestrial Magnetism) ripercorrerà
l’affascinante storia della luna, così come la conosciamo oggi, e parlerà delle
future missioni di esplorazione del satellite.
Gli appuntamenti con lo spazio
proseguiranno per tutta la durata della manifestazione. Sabato 20 ottobre Guido
Tonelli, fisico del CERN di Ginevra, parlerà dei progetti di ricerca condotti
negli ultimi anni attraverso l’acceleratore di particelle LHC (Large Hadron
Collider), lo strumento protagonista delle recenti scoperte sul bosone di
Higgs.
Domenica 21 ottobre si svolgerà una
tavola rotonda che avrà per tema la vita nello spazio alla quale parteciperanno:
il fisico e Presidente dell’INAF Giovanni Bignami, il ricercatore John
Robert Brucato, il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso e Sergio
Mugnai, ricercatore dell’ESA coinvolto nel progetto di agricoltura spaziale
“Space farming”.
MEDICINA E BIOETICA
BergamoScienza ospiterà quest’anno tre premi Nobel per la Medicina e la
Fisiologia. Si comincia domenica 7 ottobre con Linda Buck, insignita del
premio nel 2004 per le sue ricerche
sull’olfatto e la percezione di odori e feromoni. Sabato 13, Bruce Beutler,
premio Nobel in carica 2011, presenterà i risultati dei suoi studi sul sistema
immunitario: dalle prime linee di difesa alle cellule che si attivano per
“ricordare” i nemici dell’organismo, fino alle ipotesi di vaccini che
potrebbero spingere il sistema immunitario ad aggredire minacce interne quali
le cellule tumorali. Infine domenica 14 appuntamento con James Dewey Watson,
premio Nobel 1962 per la determinazione del modello tridimensionale a doppia
elica della molecola di DNA.
Il cervello umano consuma quanto una
lampadina ma è in grado di dare prestazioni superiori a quelle di un super
computer: com’è possibile tutto ciò? Può il cervello sviluppare ulteriori
potenzialità o ha raggiunto il culmine della sua crescita? Queste sono le
domande alle quali cercherà di rispondere Simon Laughlin, neurobiologo
dell’università di Cambridge.
Di grande interesse anche gli
appuntamenti dedicati alla genetica: Ian Wilmut, “papà” della pecora
Dolly, parlerà di clonazione e dei vantaggi della sua applicazione nello sviluppo
di trattamenti per le patologie umane. Milan Macek, presidente dell’Istituto di Biologia
e Medicina Genetica della Charles University di Praga, dedicherà un incontro
agli sviluppi delle tecnologie biomediche genetiche, ai problemi etici connessi
ai test prenatali e alla relativa selezione del nascituro in base alla volontà
dei genitori.
L’osservazione diretta delle
espressioni di piacere o dispiacere del feto dimostra come vi sia uno stretto
legame tra le emozioni della madre e gli sviluppi somatopsichici del figlio:
questo l’argomento dell’intervento di Quirino Zangrilli (Istituto
Italiano di Micropsicoanalisi) e Ulrich Honemeyer (membro della The
Fetus as a Patient International Society, Dubai, Emirati Arabi), che sarà
sviluppato con il supporto di materiale clinico e video tridimensionali della
vita fetale.
In una conferenza organizzata in
collaborazione con la sezione AVIS di Bergamo si presenteranno i
risultati dello screening condotto su un campione di oltre 20.000 donatori sani
(il più ampio tra quelli finora realizzati in Europa) sulla diffusione delle intolleranze
alimentari, in particolare di quelle glutine-correlate.
FISICA E CHIMICA
Chernobyl, Three
Mile e soprattutto Fukushima sono i disastri nucleari più noti degli ultimi
anni. Pat Zanzonico (Fisico al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center,
Co-Direttore del Centro di Ricerca di Medicina Nucleare e Presidente del Centro
di Ricerca sulle Radiazioni) proporrà un approfondimento
sull’incidenza e localizzazione di tumori ipossici in relazione a questi
avvenimenti, ipotizzando i futuri scenari di malattie e danni a lungo termine
connessi al maremoto e allo tsunami che colpirono il Giappone nel marzo 2011.
La scienza, grazie
ai progressi compiuti dalla fisica e dalla chimica negli ultimi decenni, è
diventata ormai un’alleata indispensabile della polizia nella risoluzione di
complicati casi criminali. Cosa accadeva invece quando questi strumenti
d’indagine non erano disponibili? Come si sarebbe organizzato uno scienziato
forense degli anni ’20 alle prese con la risoluzione di un efferato omicidio? Lo
spiegherà Deborah Blum, prima giornalista donna ad aver vinto il premio
Pulitzer per la Scienza (1992).
Imperdibile per gli
appassionati di sport l’appuntamento con il ricercatore Nicola Ludwig e
la sua fisica applicata al gioco del calcio. L’esperto spiegherà come è
cambiata nel tempo la geometria del pallone e come, applicando regole
matematiche, geometriche e statistiche, si possono calcolare con precisione le
traiettorie dei lanci, i riflessi dei portieri per parare una punizione e
perfino le probabilità di segnare un rigore senza prendere la rincorsa.
FILOSOFIA, PSICOLOGIA E NEUROSCIENZE
La neurobiologia della bellezza sarà
oggetto dell’incontro con Semir Zeki, professore di Neuroestetica,
University College London. Si cercherà di capire come ogni individuo elabora la
sua personale idea di bellezza, quali parametri sono coinvolti nella
valutazione e come mai è così difficile dare una definizione univoca del
concetto di “bello”.
L’ignoranza, intesa come “non
conoscenza”, è il vero motore della scienza: da questo principio partirà la
conferenza condotta dal biologo Stuart Firestein, che avrà come ospite Roger
Brent (Fred Hutchinson Cancer Research Center, Seattle, Washington). Si
presenterà una nuova visione della ricerca scientifica, motivata e incoraggiata
dal “non sapere” quale elemento-guida nel lavoro.
Le nostre vite sono caratterizzate
da un costante flusso di scelte e spesso le decisioni più importanti si
determinano prendendo in considerazione le convinzioni e i valori degli altri.
La neuroscienza decisionale studia questi aspetti del comportamento e l’esperto
Alan Sanfey (University of Arizona, Tucson, Arizona, USA) dimostrerà
come combinando i metodi degli esperimenti psicologici, dell’imaging cerebrale
funzionale e i modelli economici formali, si può dare una spiegazione
“scientifica” alle scelte operate in campo economico.
Il demografo Giampiero Dalla
Zuanna affronterà il tema della crescita demografica e delle conseguenze nel
considerare i rapporti con gli altri, per superare pregiudizi e descrizioni
sommarie.
L’appuntamento con il filosofo della
scienza Telmo Pievani porterà il pubblico sulle tracce del passato, alla
scoperta di curiosità legate all’evoluzione della specie umana.
INGEGNERIA E NUOVE TECNOLOGIE
Anche in questa edizione non
mancheranno gli approfondimenti sul mondo dell’ingegneria e delle sue
applicazioni. Mamoru Kawaguchi, ingegnere e progettista, tra i primi a
perfezionare la costruzione di imponenti tensostrutture, parlerà di come ha coniugato
ricerca estetica, tecnica e innovazione. I progressi nell’ambito della robotica
mirati alla creazione di “personale” di servizio (soldati, badanti, chirurghi)
e le problematiche di condivisione del controllo di un’azione tra uomo e
macchina saranno oggetto dell’incontro con Guglielmo Tamburrini,
professore di Filosofia della Scienza ed esperto di problemi epistemologici
della scienza cognitiva e dell’intelligenza artificiale. Dino Nascetti,
Ammiraglio della Marina Militare Italiana, ripercorrerà la storia del
sommergibile: dai primi modelli mossi manualmente dall’uomo agli scenari di
possibili tecnologie del futuro. Al mondo di domani è volto anche lo sguardo
del fisico e inventore Federico Faggin: nel suo incontro che tratterà dello
sviluppo e dell’impatto sociale che le tecnologie informatiche potranno avere
su scala planetaria nei prossimi 20-30 anni.
NATURA E AMBIENTE
Due conferenze saranno dedicate ai
ritrovamenti di incisioni rupestri e iscrizioni celtiche a Carona. Le indagini
archeologiche, come illustreranno Marco Zanon e Cesare Ravazzi
del CNR – Istituto per la Dinamica dei processi ambientali, permettono di
stabilire il momento in cui gli antichi pastori hanno iniziato a frequentare
pascoli in alta quota e hanno permesso di recuperare reperti risalenti al V-III
secolo a.C. Come si potrà preservare il futuro del pianeta, con quali impatti
ambientali e quanta Terra dovremo utilizzare per produrre cibo e biocarburanti sarà
il tema della discussione con Carlo Soave, docente di Biologia
dell’Università degli Studi di Milano.
E ANCORA.....
Inaugurazione del restauro del globo
terracqueo di Coronelli
In collaborazione con FAI (Fondo
Ambiente Italiano), BergamoScienza
presenta al pubblico per la prima volta il restaurato globo di Vincenzo Maria
Coronelli (XVIII secolo) che da sabato 6 ottobre sarà restituito alla città.
C@rte del mondo – Spazialità e
Mondializzazione
La mostra, nata dalla collaborazione
tra GAMeC (Galleria di Arte Moderna e Contemporanea), il Laboratorio Cartografico Diathesis
dell'Università degli Studi di Bergamo e
BergamoScienza, include opere di importanti artisti nazionali e
internazionali accanto a prezioso materiale cartografico atto ad indagare il
rapporto tra l’uomo e lo spazio. Il percorso espositivo accoglie mappe, carte
geografiche, vedute di pittori e cartografi dal XVII al XIX secolo, oltre ai
lavori di: Alighiero Boetti, Canaletto, Paolo Veronese, Emilio Isgrò, Alberto
Garutti, Giulio Paolini, Anish Kapoor, Flavio Favelli, Matt Mullican, Robert
Gligorov, Giuseppe Stampone, Patrice Cujo, George Sanz, Vincenzo Foppa. La mostra, allestita alla GAMeC di Bergamo,
rimarrà aperta fino all’11 novembre 2012.
Processo...alla noce amazzonica
A essere processata quest’anno, nel
consueto appuntamento che si tiene al Tribunale Penale di Bergamo, organizzato
da Cesvi con il contributo di Slowfood, sarà la noce amazzonica, fondamentale
nell’ecosistema del luogo e nell’alimentazione dei popoli indigeni. Nonostante
la sua indiscutibile importanza, la noce amazzonica rischia di diventare
simbolo di un’economia primitiva che potrebbe impedire lo sviluppo delle zone
in cui cresce. Siamo sicuri che conservare la foresta possa essere favorevole
all’economia delle popolazioni locali e non rappresenti invece un’antiquata
pretesa di naturalità? La sopravvivenza dei lavoratori è realmente legata alla
raccolta di questo frutto o potrebbero esistere delle alternative? Accusa e
difesa vedranno impegnati in interrogatori, contro-interrogatori e arringhe: un
professore di ecologia umana, un esperto di biodiversità e consulenti tecnici
nella gestione sostenibile delle risorse. Il verdetto, come sempre, sarà emesso
da una giuria popolare, in modo irrevocabile e insindacabile.
Anteprime musicali
BergamoScienza,
in collaborazione con il festival Contaminazioni Contemporanee, presenta
la prima assoluta del concerto Unfolding
Space del compositore israeliano Yuval Avital, dedicato ai suoni dello
spazio. Tra gli ospiti anche il giovane Duo Gazzana (le sorelle Natascia
e Raffaella, rispettivamente al violino e al pianoforte); il jazzista di fama
internazionale e direttore artistico del Bergamo Jazz Festival Enrico Rava
and The PM Jazz Lab e Kronos Quartet, il famosissimo quartetto
americano che da più di trent’anni rivisita la musica da camera in chiave
moderna e contemporanea.
MOSTRE, SPETTACOLI, LABORATORI
INTERATTIVI E ALTRE MANIFESTAZIONI
Anche quest’anno BergamoScienza privilegia tutte le forme
di diffusione del sapere scientifico con il coinvolgimento dei giovani e delle
scuole attraverso mostre interattive, open days di Istituti Scientifici e
laboratori in cui si toccano temi diversi ma utilizzando sempre un linguaggio
facilmente accessibile e adatto anche ai più piccoli.
Mostre e laboratori permetteranno al
pubblico di esplorare in modo interattivo il mondo della scienza: dai viaggi di
Cristoforo Colombo alla geometria del pianeta; dall’esperienza di uno scavo
archeologico alla realizzazione di un affresco rinascimentale; dall’indagine
sugli organismi che abitano le nostre case alle curiosità su fotosintesi e
trasformazioni di energia.
Atomo: indivisibile? è il titolo della mostra realizzata dall’associazione
Euresis, studiata durante l'anno scolastico da insegnanti e studenti di licei
della bergamasca al fine di sviluppare un percorso didattico efficace. La
mostra è arricchita di exhibits: strumenti, filmati, installazioni ed
esperimenti che invitano i partecipanti a riflettere sul significato di
“certezza” in ambito scientifico, prendendo spunto dalle intuizioni e dalle
domande che poco alla volta hanno condotto gli scienziati alle decisive
indagini sull’atomo, da Rutherford (1911) alla formulazione del modello di Bohr
e alle successive indagini sul nucleo.
Tutte le iniziative sono gratuite
e aperte al pubblico fino ad esaurimento posti.
Il programma completo della manifestazione
è disponibile sul sito www.bergamoscienza.it.
La prenotazione agli eventi per i
privati è consigliata per le conferenze e obbligatoria per le mostre e i
laboratori; per le scuole è obbligatoria.
Per prenotazioni:
privati prenotazioni.privati@bergamoscienza.it
- dal 17 settembre 2012
scuole bergamoscienza@confindustria.bergamo.it - dal 17 settembre 2012
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