domenica 16 settembre 2012

Il Milano Film Festival 2012



MILANO FILM FESTIVAL
open platform for international cinema
Milano, 12-23 settembre 2012


La 17° edizione di Milano Film Festival si terrà dal 12 al 23 settembre 2012.
Centro nevralgico del festival sarà come sempre il Teatro Strehler di Milano, al quale si affiancano
numerosi altri luoghi della città, che si animeranno per 12 giorni di cinema, musica e incontri con ospiti
e registi internazionali.
Le location di questa edizione 2012 sono il Teatro Studio, il Parco Sempione, lʼAuditorium San Fedele,
Anteo spazioCinema, Spazio Oberdan, Cinema Ariosto, Cinema Palestrina, Cinema Rosetum e Cascina
Cuccagna.
Nuova edizione
Per lʼedizione 2012 si consolida la doppia direzione artistica di Alessandro Beretta e Vincenzo Rossini, i più
giovani direttori del panorama italiano delle kermesse cinematografiche, che anche per il 2012 curano un
festival attento alle nuove produzioni e al cinema indipendente, dallʼidentità tesa alla ricerca e alla
scoperta del cinema innovativo, coraggioso, di qualità.
I partner del 2012
Il festival è sostenuto a livello istituzionale dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura. Moda,
Design, dal Programma Media dell'Unione Europea e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali –
Direzione Generale per il Cinema. Tra i partner, confermano ancora una volta la partecipazione,
dimostrandosi così partner fedeli, lʼazienda idrica CAP Holding (che allestisce le Case dellʼAcqua per
dissetare il pubblico del festival con lʼacqua di rete e presenta l'evento speciale La soif du monde), Aperol
Spritz (www.aperolspritz.it e www.facebook.com/Aperol.Spritz.Italiae) e Chili (che presenta l'anteprima di I
bambini di Cold Rock), dando un segnale importante in un anno che tutti sappiamo non facile per quanto
riguarda gli investimenti culturali e non solo, dimostrando così di credere in un progetto che crea cultura e
relazioni. Così come hanno fatto nuovi partner molto prestigiosi, tra cui Air Dolomiti/Areoporto di Monaco
(che presenta la rassegna Cinema in un ambiente diverso) e Nescafé.
Programma: film in concorso
Il programma prevede il CONCORSO LUNGOMETRAGGI, aperto solo a opere prime e seconde di registi
provenienti da ogni parte del mondo, e il tradizionale CONCORSO CORTOMETRAGGI, riservato a registi
under 40, affiancati da SEZIONI FUORI CONCORSO, film in anteprima, ospiti, workshop, eventi
paralleli.
CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI
Esiste un cinema diverso? La domanda si pone attraverso i 12 film selezionati in anteprima italiana, come
Lʼâge atomique di Héléna Klotz, premio Fipresci alla 62esima Berlinale, che racconta la notte degli
adolescenti Victor e Rainer attraverso una Parigi che si fa teatro generazionale, raccontata con un ritmo
sfaldato e musicale; lʼopera prima Un gând, un vis, Doyle... şi-un pix (A Dreamʼs Merchant) del rumeno
Bogdan Ilie-Micu, che ricostruisce il viaggio del ventiseienne Mihai dalla Romania a Ulan Bator a bordo di
Doyle, la sua motocicletta; Tiens moi droite dove il diario di una malattia come la scoliosi diventa
lʼoccasione per un film che ha il ritmo delle illustrazioni e delle installazioni della regista/narratrice; i pugili
carichi di sogni e desideri di China Heavyweight di Yung Chang; lo scontro tra il cinema e il regime
cambogiano di Pol Pot al centro di Le sommeil dʼor di Davy Chou; le due opere colombiane Chocó di
Jhonny Hendrix Hinestroza e La Playa D.C. di Juan Andrés Arango, che mostra la durezza della modernità
per chi cerchi una vita onesta; Francine, un potente ritratto femminile di una donna appena uscita dal
carcere, interpretata dal premio Oscar Melissa Leo; This Time Tomorrow, esordio di Shane Bissett, in
anteprima mondiale, che indaga la fine di un amore giocando con timori apocalittici; il rumeno Toată
Lumea din Familia Noastră (Everybody in Our Family) di Radu Jude dove un padre separato piomba in
casa della ex-moglie creando un caos grottesco. Infine, il documentario di Raphaël Siboni Il nʼy a pas de
rapport sexuel che mostra e smonta un linguaggio commerciale per eccellenza, quello dellʼimmagine
pornografica.
CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI
Riservato ad autori under 40, il concorso, composto da 46 opere, vuole essere una panoramica e mostra la
ricchezza del cortometraggio, un cinema che ha poco mercato ma molta creatività da spendere, soprattutto
giocando sulla trasgressione e la rilettura dei generi, come A film by Thomas de Brabanter con il divo
francese Mathieu Amalric; Fireworks dellʼitaliano Giacomo Abbruzzese, Menzione Speciale David di
Donatello 2012, storia di una distruzione sullo sfondo di Taranto dilaniata dallʼIlva; Life and Freaky Times
of Uncle Luke di Jillian Mayer, ispirato a “La Jetée” di Chris Marker.
Omaggi e retrospettive
ITALIA 80. QUANDO LA TELEVISIONE PROVÒ A MANGIARSI IL CINEMA
Milano Film Festival presenta “Italia 80. Quando la televisione provò a mangiarsi il cinema”, unʼampia
retrospettiva collettiva (in due atti) dedicata al cinema italiano degli anni 80. Un'occasione preziosa per
riscoprire e rivedere sul grande schermo le opere che hanno segnato un decennio del nostro cinema
ancora poco indagato, e spesso trascurato. Una fase critica, in cui la televisione commerciale indebolisce il
sistema-cinema e ne cambia irreversibilmente le regole; ma anche il decennio in cui le esperienze
indipendenti italiane si organizzano intorno ai nuovi festival, e in cui una serie di talentuosi esordienti tenta
nuove strade, rifiutando l'eredità per certi versi ingombrante del grande cinema italiano del passato.
Oltre ai film, tutti accompagnati dai registi – fra i nomi confermati Gianni Amelio (“Colpire al cuore”),
Gabriele Salvatores (“Kamikazen – Ultima notte a Milano”), Maurizio Nichetti (“Ladri di saponette”),
Salvatore Piscicelli (“Le occasioni di Rosa”), Franco Piavoli (“Il pianeta azzurro”), Silvano Agosti
(“Quartiere”), Silvio Soldini (“Gulia in ottobre”) – anche materiali inediti, miniserie televisive,
videodocumentari, cortometraggi ed edizioni restaurate, per costruire un panorama articolato e
talmente ricco da “occupare” due anni di programmazione (il secondo atto della retrospettiva si terrà nel
2013).
La retrospettiva sarà anche un'occasione per rendere omaggio a Giuseppe Bertolucci, autore che nel
decennio in oggetto ha compiuto uno dei percorsi più sensibili e originali. ITALIA 80 presenterà al pubblico
Segreti Segreti (1984), uno dei vertici della narrazione di Bertolucci, che riunisce anche un gruppo di
grandi attrici in una prova di straordinaria intensità: Stefania Sandrelli, Lina Sastri, Alida Valli, Lea Massari,
Mariangela Melato, Giulia Boschi.
Come evento speciale della rassegna, in programma anche la tavola rotonda “Essere indipendenti, ieri
come oggi: Indigena, Gaumont, i Festival” sulle esperienze produttive e i festival di quegli anni alla luce
delle esperienze attuali; il tempo è passato ma, allora come oggi, fare rete è l'unica chiave per emergere
della produzione indipendente.
MR POSTER PRESENTS: PLAY IT AGAIN, WOODY!
Evento speciale e molto atteso dellʼedizione 2012 è la rassegna sulla musica nel grande cinema di
Woody Allen, curata dal celebre music supervisor Randall Poster, nuovamente ospite del Milano Film
Festival dopo lo scorso anno. Poster presenta e analizza sette grandi classici del cinema alleniano,
mettendone in luce la costruzione musicale e la scelta dei brani non originali, e rivelando curiosità sui
leggendari artisti che fanno da sfondo musicale a opere indimenticabili come Annie Hall, Manhattan,
Hannah and her sisters.
OMAGGIO A BEN RIVERS
In collaborazione con Filmmaker e con il sostegno di British Council, un tributo alla filmografia
completa di uno dei maggiori e innovativi documentaristi inglesi contemporanei, il quarantenne Ben Rivers,
il cui percorso sconfina da tempo nei territori della sperimentazione e contaminazione artistica. Il suo ultimo
lavoro, che è anche il suo primo doc lungo, Two Years at Sea è stato presentato a Venezia nel 2011 e il
suo ultimo doc corto Sack Barrow ha vinto il premio per il miglior film a Filmmaker 2011. Attualmente sta
completando unʼopera a quattro mani con il collega e amico Ben Russell, anche lui documentarista
dʼavanguardia, molto apprezzato nel circuito dei festival internazionali ma ancora poco noto in Italia.
THE OUTSIDERS
Torna la rassegna "fuori categoria" del Milano Film Festival: anteprime, inediti, opere senza distribuzione,
pellicole invisibili, film a mezzanotte, al tramonto e all'alba. Tutto ciò che non sta da nessun'altra parte, è un
outsider. Da quest'anno la sezione comprende anche i documentari musicali. Si vedranno tra gli altri
Violeta se fue a los cielos di Andrés Wood, vincitore del premio del Pubblico al Sundance, ritratto umano
e artistico di Violeta Parra, la cantante simbolo della musica cilena (in anteprima nazionale prima della
distribuzione nelle sale italiane) Elles, film di apertura di Panorama a Berlino, che dà forma in modo
mirabile alla figura di una giornalista alle prese con un'inchiesta difficile interpretata dalla straordinaria
Juliette Binoche (in anteprima nazionale prima della distribuzione nelle sale italiane dal 28 settembre);
Jaurès, premio della Giuria al Forum di Berlino (con Eva Truffaut nel cast), di Vincent Dieutre, cronaca
poetica di un amore, mentre fuori scorre la vita di un gruppo di rifugiati; La mer à lʼaube del grande regista
tedesco Volker Schlondorff; Tropicália di Marcelo Machado, un viaggio appassionante nel tropicalismo, il
movimento culturale che scosse il Brasile alla fine degli anni ʼ60 con i protagonisti Gilberto Gil e Caetano
Veloso; Je suis venu vous dire..., autobiografia immaginaria che attraverso materiali d'archivio (anche
inediti) restituisce vita a Serge Gainsbourg.
COLPE DI STATO
Ottava edizione della rassegna COLPE DI STATO, che si sofferma sulla realtà complessa del sistema di
potere nel mondo, con undici documentari e altrettanti sguardi sulla contemporaneità. Colpe di Stato è la
sezione destinata dalla sua nascita, sette anni fa, a raccontare il nostro presente – puntando il dito su
responsabilità che spesso sfuggono alla cronaca e all'informazione ufficiale.
Saranno confronti con le colpe del passato che illuminano il presente, come in Ici on noie les Algériens,
fortunato risultato dellʼossessione della sua autrice che, setacciando archivi, ritracciando testimoni, mette in
luce responsabilità negate su una strage di Stato, uno dei capitoli più vergognosi del post-colonialismo
francese. Ma anche riflessioni sui fondamenti (storici, giuridici, morali) della propria nazione come The Law
in These Parts e War Matador. Inchieste di rango che illuminano fasi oscure della nostra storia recente
come Il Giudice e il segreto di Stato o Vik Utopia. O ancora viaggi ai quattro angoli del mondo per mano
a esploratori dei recessi più bui della globalizzazione come The Price of Sex, Delta Boys, Red Forest
Hotel. Il nostro universo si trasforma e Lʼaccordo ci parla di quella parte di mondo più vicina a noi, del
nostro quotidiano, del lavoro che non cʼè, e quando cʼè è irriconoscibile, di un cruciale momento di
passaggio, di un nuovo “sistema” che forse si sta preparando. Mentre WE ARE LEGION ci introduce a chi
oggi ha scelto la disobbedienza digitale e, a volto scoperto, ce ne spiega le ragioni.
INCONTRI ITALIANI
Un panorama delle più recenti e interessanti produzioni del cinema italiano, con lʼatteso La leggenda di
Kaspar Hauser, presentato al Festival di Rotterdam, al Milano Film Festival in anteprima italiana prima
della distribuzione nelle sale, rivisitazione del mito messianico del buon selvaggio, Kaspar Hauser
appunto, che Davide Manuli ambienta in una Sardegna bianca e nera, un postwestern surreale e simbolico
con Vincent Gallo e Silvia Calderoni; Pasta nera di Alessandro Piva, premiato lo scorso anno a Venezia,
che fa i conti col mito di un Nord della penisola immaginato come un Bengodi e con lʼutopia di una
integrazione tra Nord e Sud negli anni della ricostruzione postbellica; i due documentari al femminile A casa
non si torna di Lara Rongoni, Giangiacomo De Stefano e Come prima, più di prima MI amerò di
Alessandro Capitani, che raccontano donne alle prese coi limiti della tradizione sociale e di un corpo che va
troppo stretto; l'anteprima mondiale di Come Tex nessuno mai di Giancarlo Soldi, che racconta il West di
carta e inchiostro di Sergio Bonelli, creatore di Tex e del suo immaginario.
CINEMA IN UN AMBIENTE DIVERSO è invece la rassegna che promuove la sostenibilità ambientale
attraverso il cinema, realizzata in collaborazione con Air Dolomiti e Aeroporto di Monaco, che prevede
cinque lungometraggi selezionati da festival internazionali, e i 3 cortometraggi vincitori del concorso
Ecocorti, che da maggio a luglio ha presentato sul sito tracieloeterra.aeroportodimonaco.it una selezione di
15 cortometraggi a tema, votati poi dagli utenti. Dalla storia del leggendario Lupe el de la vaca alla
straordinaria avventura tra i ghiacci del Polo Nord di Chasing Ice, dal bestiario cinematografico di Denis
Coté di Bestiaire alla storia d'amore nel Kashmir minacciato dall'inquinamento di The Valley of Saints, fino
al viaggio tra le Alpi per testimoniarne i cambiamenti in Peak - un mondo al limite.
Una giuria di esperti assegnerà il premio al miglior film.
FOCUS ANIMAZIONE
Se lo scorso anno il Focus Animazione ha guardato al confine tra cinema e nuovi media, la selezione di
questʼanno sembra esprimere un chiaro ritorno allʼautorialità, esplorando le potenzialità del cinema, da un
punto di vista narrativo e sperimentale. Due i lungometraggi presentati: due opere complesse e
inconsuete, da studiare e da godere in una notte di fine estate: le trame oscure di Consuming Spirits, un
mélange di tecniche differenti che si incrociano al ritmo dei tanti frammenti di storia raccontati, e Crulic,
documentario animato recentemente premiato ad Annecy su una storia di (in)giustizia nellʼEuropa dellʼest.
Appuntamento storico con la notte della Maratona, caleidoscopio di tecniche e sperimentazioni con oltre tre
ore di cortometraggi da tutto il mondo, senza dimenticare i giovani talenti italiani.
Infine, in collaborazione con VisitSweden, una panoramica dellʼanimazione svedese contemporanea:
sette opere scelte per mostrare il fermento in questo settore, mettendo in luce la predominanza di
animazioni in stop-motion, tecnica tradizionale che qui si piega alla volontà di stupire, sperimentare,
rielaborare.
VERNIXAGE
VerniXage, la rassegna dedicata allʼincontro tra cinema e video arte, prosegue unʼindagine sugli spazi
interstiziali tra estetiche, linguaggi, tecnologie e circuiti distributivi differenti che dovrebbero rappresentare il
futuro del nostro orizzonte culturale. Il dialogo tra cinema e arte contemporanea è raccontato da Anna
Franceschini, che parte dal cinema per declinare le potenzialità dellʼaudiovisivo con una molteplicità di
soluzioni linguistiche; dal “cinema espanso” del collettivo romagnolo ZAPRUDERfilmmakersgroup dalla
ricerca di Carlos Casas e dai suoi paesaggi ai confini del mondo creati attraverso un intimo dialogo tra
immagine e suono; dallʼeclettismo dellʼisraeliano Roee Rosen che spazia dalle arti visive alla letteratura,
passando per il cinema; dalla giustapposizione di realtà e finzione nellʼopera di Duncan Campbell, che in
Arbeit riscrive la storia recente della finanza internazionale ritraendo Hans Tietmeyer, protagonista del
panorama finanziario europeo tra gli anni ʼ80 e ʼ90; dalla complessità linguistica di Invernomuto e dalle sue
opere ripensate per la sala cinematografica del Milano Film Festival.
EVENTI SPECIALI
CAP HOLDING presenta LA SOIF DU MONDE
CAP Holding, lʼazienda pubblica del servizio idrico operante sul territorio milanese, è da sempre impegnata
nella diffusione di una "cultura dell'acqua" attenta agli sprechi e allʼuso sostenibile della risorsa idrica, e al
festival presenta La soif du monde, il nuovo progetto documentario di Yann Arthus-Bertrand. Come
sempre le Case dell'Acqua allestite nelle location di Milano Film Festival distribuiranno a tutti gratuitamente
acqua di rete, naturale e frizzante, per evitare inutili sprechi di bottiglie di plastica e migliorare lʼimpatto
ambientale dellʼevento.
CHILI e MOVIEMAX presentano LE PREVIEW
Chili e Moviemax, partner nella distribuzione digitale, presentano le rispettive novità previste per fine anno e
per il 2013. Tra le altre, LE PREVIEW, che permetteranno a gruppi di appassionati e utenti selezionati di
essere invitati, mesi prima dellʼuscita al cinema, a vedere i film di Moviemax sulla piattaforma Chili e in sala,
lasciando infine i propri commenti. Durante la serata si terrà lʼanteprima italiana di I bambini di Cold Rock,
thriller di Pascal Laugier, prodotto e interpretato da Jessica Biel, nelle sale dal 21 settembre.
55DSL presenta Beyond Mountains, More Mountains
Il nuovo film del collettivo di registi CANADA è una storia d'amore post-moderna, che accompagna il viaggio
di una giovane coppia in giro per l'Italia in auto, moto, autobus e a piedi. Il viaggio della coppia diventa
un'esplorazione attraverso l'Italia più vera, sotto la lente dʼingrandimento dei paesaggi del BelPaese.
CORRIERE DELLA SERA presenta La lettura in corto – Premiazione
Il film vincitore del concorso online La lettura in corto (In fondo a destra, di Valerio Groppa) verrà premiato e
mostrato in una serata speciale alla presenza della giuria.
FONDAZIONE PER LA RICERCA SULLA FIBROSI CISTICA presenta FOREVERLAND
FFC Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica - Onlus presenta un road movie diretto da un giovane
regista canadese affetto da fibrosi cistica con un messaggio universale di vita e di speranza. Fotogrammi
intensi che avvicinano a una realtà poco conosciuta, intima, di persone coraggiose.
Completano le sezioni collaterali il SALON DE REFUSES con le chicche dai film non selezionati presentati
dai registi, lʼappuntamento per i più piccoli con il MILANO FILM FESTIVALINO e gli eventi di MUSICA con i
concerti sul Sagrato.
Lʼappuntamento è dal 12 al 23 settembre 2012; per tutti gli aggiornamenti è sempre consultabile il
sito www.milanofilmfestival.it
Milano Film Festival è una produzione esterni*
*esterni è un'impresa culturale che dal 1995 progetta spazi pubblici, disegna servizi per piccole e grandi
comunità, promuove e realizza eventi di aggregazione, sviluppa campagne di comunicazione necessaria e
partecipata. Lavora con enti pubblici e privati in Italia e all'estero, condividendo competenze, progetti e
risorse.
www.esterni.org


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